Giornata dei diritti umani: NPSG organizza un evento parallelo su “Attribuzione delle responsabilità in Siria: Opzioni e Preparativi” presso la 13ma ASP della CPI

New York, 10 dicembre 2014


 
Oggi si celebra in tutto il mondo la Giornata dei diritti umani, osservata ogni anno il 10 dicembre per commemorare la proclamazione, 63 anni fa, della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani da parte dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. In questa occasione, Non c’è Pace Senza Giustizia terrà un evento parallelo su “Attribuzione delle responsabilità in Siria: Opzioni e Preparativi”, nell’ambito della 13ma sessione dell’Assemblea degli Stati Parte (ASP) della Corte Penale Internazionale (CPI) (dalle 13.15 alle 14.30, Sala Conferenze C, Sede Centrale dell’ONU, New York).
 

Da marzo 2011 la situazione in Siria peggiora ogni giorno: le violazioni continuano a crescere in portata ed intensità, in particolare in seguito alle azioni sempre più violente del cosidetto “Califfato dello Stato Islamico”. La disastrosa situazione in cui si trovano i civili è esasperata da una cultura di quasi totale impunità. A quasi quattro anni dall’inizio delle ostilità, non è stato compiuto alcuno sforzo nazionale di alcun tipo e in alcuna forma per l’attribuzione delle responsabilità, mentre gli sforzi internazionali, tra cui i tentativi di riferire il caso alla Corte Penale Internazionale, sono stati bloccati apparentemente senza una facile soluzione.
 
Si deve assicurare infine l’attribuzione delle responsabilità, per rispondere alle aspirazioni alla giustizia del popolo siriano e per fornire risarcimento alle vittime, mentre si riscontra un bisogno urgente di lavorare con i legittimi rappresentanti del popolo siriano per preparare l’attribuzione delle responsabilità a livello nazionale ed internazionale, come parte di una transizione politica e sociale dal conflitto a uno stato stabile, democratico e pluralistico.
 
 
 
Il gruppo di relatori includerà Christian Wenaweser,Rappresentante Permanente all’ONU del Liechtenstein; Radwan Ziadeh,del Centro di Damasco per gli Studi sui Diritti Umani; William Spencer, Fondatore e Direttore dell’Istituto per il Diritto Internazionale ed i Diritti Umani (IILHR).

 
 
Documentazione:

 
NPSG e la CPI
Non c’è Pace Senza Giustizia (NPSG) è un’organizzazione internazionale senza fini di lucro, che lavora per la protezione e la promozione dei diritti umani, della democrazia, dello stato di diritto, dell’attribuzione delle responsabilità e della giustizia, nata da una campagna del Partito Radicale Transnazionale. NPSG possiede un’esperienza sul campo unica nella documentazione su vasta scala di violazioni del diritto internazionale umanitario, nella mappatura e analisi di conflitti e nell’attuazione di programmi di informazione sulla giustizia penale internazionale che coinvolgono le comunità durante e dopo i conflitti e in ambienti politici complessi. NPSG, che è uno dei membri della Coalizione di ONG per la Corte Penale Internazionale (CICC) e che è stata una delle organizzazioni in prima linea nel promuovere la realizzazione e l’entrata in vigore della Corte Penale Internazionale permanente (CPI) e continua a lavorare per la sua ratificazione universale, ha partecipato a tutte le sessioni dell’ASP fin dalla prima nel 2002, anno in cui la CPI è stata istituita.

 

Il progetto di NPSG in Siria mira a ridurre l’aspettativa di impunità per i crimini commessi sotto la legge internazionale lavorando con giudici, avvocati e attivisti della società civile siriani per costruire una cultura di attribuzione delle responsabilità per i crimini di guerra e i crimini contro l’umanità.
 

Per maggiori informazioni, si prega di contattare Gianluca Eramo (Coordinatore del Programma MENA) all’indirizzo geramo@npwj.org, Alison Smith (Consigliere Legale e Direttore del Programma sulla Giustizia Penale Internazionale) all’indirizzo asmith@npwj.org o Nicola Giovannini (Coordinatore dell’Ufficio Stampa) all’indirizzo ngiovannini@npwj.org o al +32-2-548-3915.