Libia: NPSG supporta l'iniziativa di sensibilizzazione sulla Giustizia di Transizione a Sebha

Sebha, Libia, 9 settembre 2013


 
Nell’ambito del progetto dedicato alla promozione dei concetti di attribuzione delle responsabilità, stato di diritto e giustizia di transizione in Libia, Non c'è Pace Senza Giustizia (NPSG) ha supportato e contribuito all'iniziativa di sensibilizzazione sulla Giustizia di Transizione nella città di Sebha, capitale amministrativa della regione meridionale di Fezzan, distante circa 700 km da Tripoli. L'evento è organizzato dall'organizzazione della società civile locale Ahrar Libya Organisation.
 
Nel quadro dell'iniziativa, Sebha ha ospitato due seminari sulla Giustizia di Transizione il 5 ed il 7 settembre 2013 con oltre ottanta partecipanti, inclusi esperti locali ed internazionali, rappresentanti delle organizzazioni della società civile e del Consiglio Locale di Sebha, ufficiali dell'esercito, leader delle comunità locali, esponenti della stampa e del commercio locali.
 
Il seminario intende sensibilizzare l'opinione pubblica su attribuzione delle responsabilità e giustizia di transizione tra i diversi settori della società di Sebha e la zona circostante, incoraggiando il dialogo, il dibattito e la discussione su meccanismi della giustizia di transizione così come le sfide specifiche presenti nel contesto libico. I workshop hanno introdotto i partecipanti sui principali concetti giudiziari della giustizia di transizione, citando esempi provenienti da altri paesi e sottolineando l'importanza di tali processi in una fase di transizione democratica, quali strumenti per raggiungere la pacificazione. Sono stati inoltre presentati l'attuale processo della giustizia di transizione in Libia, così come le principali questioni tecniche legate all'attribuzione delle responsabilità, la riparazione e la riconciliazione. Il dibattito ha messo a fuoco la questione della fine dell'impunità, con particolare attenzione ai bisogni delle vittime e la necessità di un approccio dal basso per una giustizia di transizione in Libia, per il quale la società civile deve svolgere un ruolo chiave.
 
 

 
Alla fine dei due seminari, i partecipanti hanno realizzato una lista di raccomandazioni pratiche volte a rafforzare i meccanismi della giustizia di transizione nel sud della Libia. La regione del Fezzan è infatti largamente desertica e scarsamente popolata e i partecipanti hanno affermato di sentirsi spesso trascurati e lontani dalle autorità centrali della costa. Una sensazione maggioritaria ha dunque accompagnato i due seminari: affinché l'attribuzione delle responsabilità, la riparazione ed il dialogo siano raggiunti a livello nazionale, il sud dovrà rafforzare la sua capacità di influenzare il dibattito nazionale sulla giustizia di transizione.
 
Le raccomandazioni legate alla giustizia di transizione includono: la costituzione di una rete di organizzazioni della società civile del sud per lavorare sui temi della giustizia di transizione e dell'attribuzione delle responsabilità; l'organizzazione regolare di seminari sul tema del capacity-building per le organizzazioni della regione; la realizzazione di seminari con esperti libici allo scopo di favorire il dialogo nazionale; l'organizzazione di formazioni e seminari riservati ai rappresentanti tribali influenti della regione; la messa a punto di attività di formazione per giornalisti, allo scopo di migliorare la loro capacità di comunicare alcuni concetti chiave al grande pubblico; il coinvolgimento delle giovani generazioni nelle iniziative di sensibilizzazione sul tema; la promozione del ruolo della donna.
 
 
NPSG in libia
NPSG lavora al processo di transizione in Libia dall’inizio del 2011, nel quadro del suo progetto per sostenere la transizione democratica della Libia attraverso giustizia ed attribuzione delle responsabilità. Lo stato si sta impegnando nelle riforme legislative e le autorità libiche possono finalmente abbandonare l’eredità di impunità ed abusi che hanno caratterizzato il regime di Gheddafi per assicurare il rispetto dello stato di diritto ed un impegno nel ricostruire la giustizia e restituire dignità alle vittime. Questo richiede non solo l’indagine e la prosecuzione dei crimini e delle violenze perpetrate durante la rivoluzione, ma anche uno sforzo per confrontarsi con una storia di oppressione e violazioni dei diritti umani che ha caratterizzato i decenni del vecchio regime.
 
 

 
Per maggiori informazioni sulle attività di NPSG in Libia contattare Stefano Moschini, Coordinatore del Programma in Libia, all’indirizzo smoschini@npwj.org o al +218917450375.