Siria: Esposizione delle fotografie di “Caesar” – “All’interno delle prigioni delle autorità siriane”

Parlamento europeo, Bruxelles, 13-16 luglio 2015


 

Il Parlamento europeo ospiterà 35 fotografie appartenenti all’esposizione di Caesar. Questo progetto mette in mostra alcune fotografie le quali ritraggono corpi di detenuti trasferiti dalle prigioni del regime Siriano e dai centri di detenzione verso gli ospedali militari 601 e 607, nei quali un ex membro della polizia militare dell’esercito siriano, conosciuto con lo pseudonimo di Caesar, aveva il compito di fotografare e documentare i corpi.
 
Caesar è fuggito dalla Siria nel 2013 portandosi via oltre 55,000 foto di circa 11,000 siriani torturati dal regime di Assad a partitre dall’inizio della rivoluzione siriana nel Marzo del 2011. I corpi mostrano evidenti prove di una violenza fisica che può solamente essere il risultato della fame, dei pestaggi brutali, degli strangolamenti e di altre forme di tortura e uccisioni. Le 11,000 vittime fotografate rappresentano solo una frazione delle torture sistematiche e delle uccisioni che hanno luogo all’interno delle prigioni del regime siriano.
 
Le fotografie di Caesar sono state analizzate da un team legale e forense di prima qualità all’inizio del 2014 e successivamente condivise ed esaminate dalla Commissione indipendente d'inchiesta delle Nazioni Unite, che le ha citate come una prova evidente di sistematiche violazioni dei diritti umani da parte del regime di Assad.
 

 

Quando: L’esibizione avrà luogo dal 13 al 16 Luglio. Conferenza Stampa mercoledì 15 Luglio dalle 13.00 alle 14.00
Dove: Parlamento Europeo (PHS, terzo piano, accanto dell'emiciclo della plenaria)
 
Sponsorizzata dai deputati europei: Alyn Smith (Verdi/ALE); Anna Maria Corazza Bildt (PPE); Marietje Schaake (ALDE); Vincent Peillon (S&D); Fabio Massimo Castaldo (EFDD); Ana Gomes (S&D); Antonio Panzeri (S&D); Ignazio Corrao (EFDD).
 
In cooperazione con: Syrian Association for Missing and Conscience Detainees; National Coalition of Syrian Revolution and Opposition Forces; Euro-Syrian Democratic Forum; e Non c’è Pace Senza Giustizia. 

 

 
Per ulteriori informazioni contattare: Arianna Faraco +32 492969973 o Nicola Giovannini (ngiovannininpwj.org)