Tunisia: l’Accademia di Giustizia transitoria promuove uno scambio tra media libici e tunisini su giustizia di transizione e CPI

Tunisi 12 giugno 2013


 

Oggi, il Centro Al Kawakibi per la transizione democratica (KADEM) e Non c’è Pace Senza Giustizia (NPSG), nell’ambito dell’Accademia di Giustizia Transitoria, hanno concluso un corso di formazione di due giorni per rappresentanti dei media tunisini e libici sulla Giustizia transitoria e la Corte Penale Internazionale (CPI). L’Accademia massimizza l’impatto di iniziative individuali su questa istanza, offrendo un quadro stabile per la cooperazione rinforzata e per lo scambio di esperienze sulla Giustizia transitoria tra e per i maggiori attori della regione MENA.

 

Questo evento ha offerto un’opportunità unica ai rappresentanti dei media di Libia e Tunisia per condividere le lezioni apprese sulla Giustizia Transitoria e la CPI, rinforzando la capacità di affrontare questi temi. Data la mancanza di trasparenza sotto i passati regimi, infatti, essi non sono ancora abituati a riportare notizie ed eventi collegati alla giustizia e spesso i loro lavori riflettono fraintendimenti e pregiudizi in merito a questi concetti.

 

I mezzi di comunicazione possono giocare un ruolo chiave nel formare e mobilitare l’opinione pubblica sui meccanismi di accertamento delle responsabilità e la copertura mediatica ha più possibilità di essere oggettiva ed accurata se si basa su una corretta e valida conoscenza di questi temi. A tal fine, i due esperti che hanno condotto il corso di formazione hanno coinvolto i 21 partecipanti nel funzionamento e negli obiettivi della Giustizia di Transizione così come sul ruolo della CPI e dello Statuto di Roma nel supporto ai meccanismi di accertamento di responsabilità. Il programma del corso ha alternato le presentazioni dei formatori ad esercizi pratici e sessioni di brainstorming. I formatori hanno inoltre simulato una conferenza stampa sui temi della Giustizia di Transizione e la CPI ed hanno inoltre chiesto ai partecipanti di preparare un breve articolo utilizzando i canali mediatici che solitamente usano per il loro lavoro. 

 

Fadi Al Abdallah, portavoce della CPI e capo dell’Unità Affari Pubblici, ha condotto la sessione sulla CPI mentre Monia Ammar si è concentrata sulla Giustizia transitoria.

 

 

 
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