Democracy Assistance Dialogue (DAD): Political Pluralism and Electoral Processes in the broader Middle East and North Africa

Media Coverage - Venice, 21-23 July 2005

Press Release (Italian)

Venezia, 23 luglio 2005 - Il Seminario su Pluralismo Politico e Processi Elettorali nella regione del Medio Oriente Allargato e Nord Africa, organizzato dall'associazione radicale Non c'è Pace Senza Giustizia nel contesto del programma di Dialogo di Assistenza alla Democrazia (DAD), si è chiuso con l'adozione di una dichiarazione finale che propone l'elaborazione di un'agenda finalizzata al rafforzamento del dialogo, ormai incardinato, tra attori non-governativi, parlamenti e governi della regione al fine di elaborare le necessarie riforme nel campo della democrazia, dei diritti umani, civili e politici e dello Stato di diritto.
I 120 partecipanti, provenienti da 19 Paesi (Afghanistan, Algeria, Bahrain, Egitto, Iran, Iraq, Giordania, Kuwait, Libano, Libia, Marocco, Pakistan, Palestina, Arabia Saudita, Sudan, Siria, Tunisia, Emirati Arabi Uniti e Yemen), alla luce degli atroci attentati che nella notte hanno colpito l'Egitto uccidendo oltre 80 persone, ai precedenti attacchi terroristici attuati a Londra e in Iraq e al recente assassinio dell'ambasciatore egiziano nonché al rapimento di due diplomatici algerini, hanno inteso esprimere la loro più ferma condanna di qualsiasi atto di violenza, attraverso una dichiarazione ad hoc. "Noi sottoscritti - recita il testo - esprimiamo la nostra ferma opposizione al terrorismo, che consideriamo un crimine contro l'umanità, ovunque si manifesti.
Condanniamo questi attacchi, che violano innanzitutto il sentire della stragrande maggioranza delle donne e degli uomini della nostra regione e riteniamo che la democrazia sia il migliore antidoto possibile contro il terrorismo. Rifiutiamo la tesi che esista uno scontro tra civiltà determinato dall'odio e dalla violenza di ristretti gruppi terroristi il cui intento è quello di relegare le società in un modello chiuso, estraneo alla salvaguardia dei diritti umani, civili e politici".