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febbraio 2018
Direttore resp.: Nicola Giovannini
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 Notizie

Tolleranza zero verso le MGF: la Risoluzione dell'UNGA che vieta questa violazione dei diritti umani deve trasformarsi in azione concreta ed efficace
 

Nel giorno in cui si commemora la Giornata Internazionale sulla Tolleranza Zero  verso le mutilazioni genitali femminili,  vogliamo riaffermare il nostro forte impegno a porre fine a una delle violazioni  più gravi dei diritti delle donne e delle ragazze.
 
Nonostante gli anni di campagne di sensibilizzazione per promuovere l'eliminazione delle MGF, milioni di donne e ragazze in tutto il mondo sono ancora vittime o a rischio di MGF, sia come risultato che come perpetuazione di disuguaglianza e discriminazione di genere che le privano  delle forme più basilari di autonomia personale e autodeterminazione.
 
L'Assemblea Generale delle Nazioni Unite (UNGA) ha  preso  posizione su questo tema il 20 dicembre 2012 adottando la risoluzione 67/146, accolta con favore dalla campagna Ban FGM, una coalizione di ONG africane ed europee creata grazie all'iniziativa di Non c'è Pace Senza Giustizia. Nel dicembre 2014, la Risoluzione 69/150 dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha rinnovato questo impegno, con un numero maggiore di paesi sponsor e un messaggio più forte.
 
Come previsto da queste risoluzioni all’avanguardia, NPSG e i suoi partner della campagna BanFGM hanno costantemente sottolineato che l'adozione e l'applicazione di leggi esplicite, sostenute da sanzioni, che vietano tutte le forme di MGF, sono fattori fondamentali e cruciali per combattere efficacemente questa violazione dei diritti, proteggere le vittime e porre fine all'impunità.
 
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 Eventi

BanFGM: Workshop nazionale in Burkina Faso per rafforzare la capacità della polizia e della magistratura nel garantire il rispetto della legge
 

Il 26 febbraio 2018, Non C’è Pace Senza Giustizia, in collaborazione con il Comitato inter-africano per le pratiche tradizionali che riguardano la salute di donne e bambini (IAC) e l'ONG Voix des Femmes, ha organizzato un seminario nazionale a Ouagadougou, Burkina Faso, volto a promuovere l'attuazione delle Risoluzioni 69/146 e 69/150 dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite (UNGA) che chiedono un divieto mondiale delle mutilazioni genitali femminili (MGF).
 
Il workshop è stato organizzato con il patrocinio di Sua Eccellenza Sika KABORE, First Lady del Burkina Faso e con il sostegno del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale. Tra i partecipanti figurano rappresentanti della polizia, della gendarmeria e del settore giudiziario (Forze di Difesa e di Sicurezza - FDS), e altri attori chiave coinvolti nella lotta contro le MGF e nella  promozione dei diritti delle donne.
 
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GAMCOTRAP e Non c'è Pace Senza Giustizia promuovono una giornata di sensibilizzazione contro le mutilazioni genitali femminili per rafforzare il contesto legale e politico in Gambia
 

In occasione della giornata internazionale Tolleranza Zero contro le mutilazioni genitali femminili, GAMCOTRAP e Non c'è Pace Senza Giustizia hanno insieme condotto una giornata di attività sul tema “Acceleriamo la tolleranza zero per eradicare le mutilazioni genitali entro il 2030: promuovere il dialogo con gli attori locali per rafforzare il contesto legale e politico contro le mutilazioni genitali femminili in Gambia”, tenutosi il 21 febbraio 2018 a Kanifing, nel distretto di Banjul.
 
L'evento è stato parte di una più ampia campagna contro le mutilazioni genitali femminili, chiamata “Ban FGM: attraverso l'eliminazione delle mutilazioni genitali femminili”, portata avanti da NPSG in 7 paesi dell'africa occidentale con il supporto del Ministro per Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale italiano.
 
A seguito del passaggio della legge che proibisce le mutilazioni genitali femminili in Gambia, l'evento ha avuto l'obiettivo di rafforzare, sostenere e rendere pubbliche quelle attività che abbiano lo scopo di diffondere informazioni rispetto alle implicazioni che la messa al bando della pratica genera.
 
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