Accademia di Giustizia Transitoria: conclusione positiva del training per le vittime a Tozeur, nel sud della Tunisia

Tozeur, Tunisia, 27 aprile 2012


 
 
Al Kawakibi Democracy Transition Center (KADEM) in collaborazione con Non c'è Pace Senza Giustizia (NPSG), Deutsche Gesellschaft für Internationale Zusammenarbeit (GIZ) e l'Associazione di Giustizia e Riabilitazione hanno appena concluso un training che ha visto la presenza di 27 vittime, rappresentanti di vittime e famiglie delle medesime, nell'ambito dell'Accademia di Giustizia Transitoria (l'Accademia).
 
Dopo la consultazione avvenuta mercoledi 25 aprile con più di 40 vittime, provenienti dalle regioni del sud del paese, un gruppo più ristretto è rimasto nella città per una due giorni di corso di formazione sui principali temi ed obiettivi della giustizia di transizione. I due esperti che hanno condotto il training, avevano già collaborato nel corso di attività precedenti dell'Accademia, compresa la Formazione di Formatori svoltasi tra il 31 gennaio e il 4 febbraio 2012.
 
I due formatori hanno coinvolto le vittime su concetti di base della giustizia di transizione, ovvero ricerca della verità, concetto di vittime e natura delle violazioni, riparazioni e riabilitazione, responsabilizzazione e riconciliazione, garanzie di non ripetizione e riforma istituzionale, e Commissioni di Verità. In ogni sessione, dopo una presentazione iniziale dei formatori, i partecipanti hanno proseguito le discussioni sui vari temi, divisi in gruppi di lavoro, presentato in seguito alla plenaria le principali tematiche sollevate, scambiato idee ed opinioni con i formatori su una serie di questioni di giustizia di transizione e svolto esercitazioni pratiche.
 
Questo è stato il primo training all'interno dell'Accademia, dedicato specificamente alle vittime e pensato per migliorare la conoscenza sulla giustizia transitoria tra coloro che ne sono uno dei soggetti più rilevanti, in quanto si tratta di coloro che hanno subito direttamente le violazioni che la giustizia transitoria si propone di affrontare. Al fine di coinvolgere le vittime nella progettazione di meccanismi di giustizia transitoria, è importante informarli sui diversi approcci con cui possono ottenere il risarcimento dei danni subiti. Solo se debitamente informati, possono esprimere loro opinioni e pareri su quale sia il meccanismo che possa riscontrare maggiormente il loro favore.
 
Il corso di formazione, e tutti gli eventi organizzati nell'ambito dell'Accademia, sono progettati per migliorare la conoscenza dei principali stakeholder tunisini ed attori della giustizia transitoria, attraverso la sensibilizzazione su questo tema ed il rafforzamento delle capacità degli attori chiave affinché possano svolgere un ruolo dinamico nel supporto ai processi di giustizia transitoria. La creazione di questa struttura garantisce lo sviluppo di un programma completo, che comprende anche corsi specifici mirati a vari gruppi. Questa iniziativa congiunta contribuirà a favorire un ampio coinvolgimento di tutti i segmenti della società tunisina ed a fornire maggiore slancio per l'istituzione di una Commissione Nazionale sulla Giustizia Transitoria, che indaghi sulle violazioni verificatesi sotto il precedente regime autoritario.
 
 
Per ulteriori informazionicontattare Alison Smith all’indirizzo e-mail asmith@npwj.org o al numero +32-(0)2-548-3912 oppure Greta Barbone all’indirizzo gbarbone@npwj.org o +216 28385079.
 
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