Tunisia: l’Accademia per la Giustizia di Transizione potenzia le capacità di advocacy delle vittime

Tunisi, 18 marzo 2013


 
Il 16 marzo 2013, l’Associazione di Giustizia e Riabilitazione, il Al Kawakibi Democracy Transition Centre (KADEM) e Non c’è Pace Senza Giustizia (NPSG) hanno concluso ad El Kaf, Tunisia, un corso di formazione per le vittime ed i rappresentanti di associazioni delle vittime. L’attività, che è durata tre giorni e si è tenuta all’interno dell’Accademia per la Giustizia di Transizione, ha riunito un gruppo di persone appartenenti a diverse divisioni amministrative e città del paese, incluse El Kef, Kairouan, Jendouba, Nabeul, Sidi Bouzid e Tunisi.
 
Le vittime e le loro famiglie hanno subito sofferenze dirette a causa delle violazioni che la giustizia di transizione mira ad affrontare e rappresentano, inoltre, gli stakeholders più rilevanti nell’ambito di qualsiasi processo di giustizia di transizione. Tuttavia, le vittime sono state storicamente poco coinvolte durante la progettazione dei programmi di giustizia di transizione e di riabilitazione e quindi spesso tale meccanismi non hanno raggiunto le aspettative previste. Per far sì che le vittime ottengano un ruolo attivo nel processo di sviluppo della giustizia di transizione, è necessario rafforzare le loro capacità di perorare la loro causa con tutti gli altri stakeholders affinché questi ultimi abbiano nella loro agenda tali bisogni e sul tavolo negoziale vi siano anche opinioni e preoccupazioni delle vittime stesse.
 
Il corso di formazione si è incentrato in particolare sul miglioramento delle conoscenze delle vittime e dei loro rappresentanti di tematiche riguardanti la giustizia di transizione e le loro capacità di patrocinio nei confronti di governi e di altri attori. I partecipanti hanno concluso che la costituzione di forme di organizzazione autonoma come reti e coalizioni riuscirebbero a massimizzare l’impatto di iniziative individuali, aumentando la loro efficacia. Ciò conferma anche le conclusioni raggiunte dalle vittime durante la consultazione tenuta da KADEM e NPSG nel corso di Dicembre 2012. Questi passi sono da considerarsi come molto importanti per l’ottenimento, da parte delle vittime, del diritto di partecipazione alle decisioni e ai processi che hanno un impatto diretto sulle loro vite.
 
I due esperti tunisini che hanno condotto il corso hanno coinvolto i partecipanti nell’analisi dei loro bisogni e degli obiettivi da raggiungere in relazione alla giustizia di transizione e hanno fornito loro strumenti e tecniche di patrocinio. Durante ogni sessione, in seguito ad una presentazione iniziale da parte deli esperti, i partecipanti, all’interno dei vari gruppi di lavoro, hanno portato avanti discussioni su svariati argomenti, approfondito le tematiche riguardanti la giustizia di transizione e condotto esercizi di tipo pratico. Uno dei due esperti aveva già preso parte alla maggior parte degli eventi organizzati dall’Accademia, compreso la Formazione dei formatori che ha avuto luogo dal 31 Gennaio al 4 Febbraio 2012, mentre l’altro era alla sua prima collaborazione con l’Accademia, aumentandone la competenza a disposizione.
 
 
Per ulteriori informazioni, contattare Greta Barbone all'indirizzo gbarbone@npwj.org o al numero +216 28385079 oppure Nicola Giovannini all'indirizzo ngiovannini@npwj.org o al numero +32 2 548-39 15.