ONU/ Ginevra: NPSG e NRPTT organizzano un evento parallelo su “Le sfide e le opportunità per una transizione democratica in Libia”

26esima Sessione del Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite, Ginevra, 18 Giugno 2014


 
In occasione della 26esima sessione del Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite a Ginevra, Non c’é Pace Senza Giustizia e il Partito Radicale Nonviolento, Transnazionale e Transpartito (NRPTT) hanno indetto un evento parallelo su “Le sfide e opportunità per una transizione democratica in Libia” tenutosi Mercoledì 18 Giugno 2014 (dalle 15:30 alle 17:30) al Palais des Nations.
 
I relatori dell’incontro, aperto dal Sig. Khaled Said AlAgily, Membro del Consiglio Nazionale per le libertà civili in Libia e moderato dal Sig. Niccolò Figà-Talamanca, Segretario generale di Non C’è Pace Senza Giustizia, includono il Sig. Siraj Alezzabi, del network per il monitoraggio dei processi in Libia, Sig.ra Layla Omran,del Consiglio Locale di Al Sharquiya e il Sig Mohamed Ghshoot, memebro del network civile per la giustizia transitoria.
 
Lo scopo di questo evento è di attirare l’attenzione della comunità internazionale sulle sfide affrontate dalla Libia nella transizione verso la democrazia e gli sforzi che le istituzioni pubbliche e le organizzazioni della società civile libica stanno facendo dalla fine del 2011 per migliorare il rispetto dei diritti umani, civili e politici nel paese anche in vista del Processo di Revisione Universale che la Libia sottostarà in Aprile 2015.
La Libia ha bisogno di un ampio consenso nella gestione del periodo di transizione e la stabilizzazione della situazione corrente che può beneficiare dal supporto delle Nazioni Unite  e degli stati membri per assicurare che i principi della democrazia, dei diritti umani e dello stato di diritto siano rispettati, sostenuti ed espansi  a tutti i cittadini Libici.
 
 
Documentazione

 
NPSG in Libya
NPSG ha lavorato sulla transizione libica dall’inizio del 2011 nel quadro del progetto per il sostegno della transizione democratica tramite la giustizia e l’attribuzione della responsabilità. Mentre il paese inizia il cammino delle riforme legislative, le autorità possono rompere con la tradizione di impunità e abusi tipico del regime di Gheddafi e sostituirlo con un nuovo rispetto per lo stato di diritto e un impegno per ripristinare la giustizia e la dignità delle vittime. Ciò richiede non solo una investigazione e prosecuzione dei crimini e delle violenze perpetrate durante la rivoluzione ma anche lo sforzo di confrontarsi con una storia di oppressione e di abusi dei diritti umani che risale per decenni al regime precedente.     
 
 
Per maggiori informazioni contattare Enrica Barago all’ indirizzo ebarago@npwj.org, Gianluca Eramo (Coordinatore del Programma Democrazia nella ragione MENA) all’indirizzo geramo@npwj.org o Nicola Giovannini (Coordinatore dell’Ufficio Stampa) ngiovannini@npwj.org oppure al numero +3225483915.
Per ulteriori informazioni sulle attività di NPSG in Libia contattare Giulia Cappellazzi all’ indirizzo gcappllazzi@npwj.org oppure al numero +218911476934.