UNHRC: NPSG organizza un evento parallelo su “Siria: il processo di UPR e il ruolo della società civile nella ricerca di giustizia e responsabilità”

Ginevra, Svizzera, 21 Settembre 2016


 
In occasione della 33esima sessione del concilio dei diritti umani delle nazioni unite a Ginevra, Non c’è Pace Senza Giustizia e il Partito Radicale Nonviolento, Transnazionale e Transpartito (PRNTT), insieme al Forum Democratico Euro-Siriano, hanno organizzato un evento collaterale su “Siria: il processo di UPR e il ruolo della società civile nella promozione di giustizia e responsabilità” che ha avuto luogo mercoledi 21 set. 16 (dalle 15h30 alle 17h00, Stanza XXV, Palais des Nations, Sede ONU di Ginevra). L’evento è  stato organizzato con la partecipazione dei governi di Belgio, Francia, Germania, Italia, Lichtenstein, Olanda, Qatar, Regno Unito, Stati Uniti e della delegazione dell’Unione Europea.
 
 

 
Il meeting è stato preseduto da Niccolò Figà-Talamanca, segretario generale di Non C’è Pace Senza Giustizia, e Hussein Sabbagh, Segretario Generale del Forum Democratico Euro-Siriano.  Sono intervenuti Riyad Al-Najem (Hurras, Syrian child protection network), Husam Alkatlaby (The Violations Documentation Center in Syria), Ola Aljounde (Women Now for Development) e Diab Serrih (The Day After). Discorsi di benvenuto sono stati tenuti da S.E. Ambasciatore Peter Matt, rappresentante permanente del Lichtenstein alle Nazioni Unite, Julian Braithwaite, Rappresentante permanente del Regno Unito alle Nazioni Unite, S.E. Ambasciatore Maurizio Enrico Serra, Rappresentante Permanente dell’Italia alle Nazioni Unite, mentre il discorso conclusivo è stato tenuto da S.E. Ambasciatore Keith Harper, Rappresentante Permanente degli Stati Uniti alle Nazioni Unite.
 
Concentrandosi sulla situazione di bambini, giovani e donne, sull’impegno nella documentazione delle numerose violazioni commesse durante gli ultimi cinque anni e su come ottenere giustizia e riconoscimento verso le vittime di questi crimini, questo evento collaterale punta a creare consapevolezza sul ruolo che la Unversal Periodic Review (UPR) delle Nazioni Unite può avere nel rafforzare la partecipazione e l’inclusione della società civile siriana nella ricerca di una soluzione politica alla guerra civile. L’incontro è servito da promemoria sull’urgente priorità di raggiungere una duratura soluzione politica, la quale necessita di un processo partecipatiorio e inclusivo in grado di affrontare tutte le cause del conflitto. L’obiettivo era di esprimere le richieste da parte della società civile siriana di libertà, democrazia e attribuzione di responsabilità per gli abusi e le violazioni di diritti umani e del diritto umanitario internazionale, indipendentemente da appartenenze etniche, religiose e politiche. Questo aspetto deve essere inevitabilmente raggiunto in modo da poter avviare un effettivo processo di riconciliazione nazionale e raggiungere così una soluzione politica.
 

 
Questa attività è stata attuata grazie al supporto finanziario della Commissione Europea e della Open Society Foundation (OSF).
 
Documentation:

 
Civil society submissions in light of the second cycle of the UPR process of Syria:

  • NPWJ submission on Sexual and Gender-Based Violence and the Rights of Women
  • in Syria: English
  • NPWJ Joint submission on Civil and political rights in Syria: English / Arabic
  • Women Now For Development Joint submission : English
  • VCD Joint submission: English
  • HURRAS Joint submission: Arabic

 
 
Per maggiori informazioni: Gianluca Eramo (Coordinatore del Progamma Democrazia nella regione MENA), geramo@npwj.org o Nicola Giovannini (Coordinatore della Comunicazione e Affari Pubblici di NPSG )  ngiovannini@npwj.org oppure +32-2-548-3915..