NPSG celebra la Giornata Mondiale per la Libertà di Stampa

3 Mag, 2013 | Comunicati Stampa

Bruxelles-Roma-New York, 3 maggio 2013

 

Il 3 maggio 2013 segna il ventesimo anniversario della Giornata Mondiale dedicata alla Libertà di Stampa. Il 3 maggio è stato proclamato “Giornata Mondiale per la Libertà di Stampa” dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1993 a seguito di una Raccomandazione adottata durante la ventiseiesima sessione della Conferenza Generale UNESCO del 1991. Questa data fornisce un’occasione per celebrare ed incoraggiare la promozione dei princìpi fondamentali della libertà di stampa; allo stesso modo vuole ricordare che, ancora oggi, in decine di stati nel mondo i media sono sottoposti a dure restrizioni, minacce e censura, mentre i giornalisti sono oggetto di attacchi, vengono incarcerati e talvolta uccisi.

 

Dichiarazione di Niccolò Figà-Talamanca, Segretario Generale di Non c’è Pace Senza Giustizia:

“In questo ventesimo anniversario della Giornata Mondiale per la Libertà di Stampa, Non c’è Pace Senza Giustizia (NPSG) ed il Partito Radicale Nonviolento, Transnazionlale e Transpartito (PRNTT) vogliono estendere un saluto ed un riconoscimento speciali a tutti quei coraggiosi attivisti che sono impegnati nella quotidiana lotta per garantire il pieno riconoscimento della libertà di stampa, nonché rendere omaggio ai giornalisti che hanno perso la vita nell’esercizio della propria professione.

 

“Tutti i giorni, in tutto il mondo, troppi giornalisti sono soggetti ad intimidazioni, minacce e violenza, mentre sono impegnati a garantire trasparenza e responsabilità. In molti stati del mondo l’indipendenza dei media tradizionali e digitali è bersaglio di attacchi che non solo limitano la libertà di espressione ma minacciano anche la possibilità di beneficiare di un’informazione libera.

“La libertà di espressione, custodita nell’Articolo 19 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, è cruciale per poter conferire potere agli individui e per costruire società libere e democratiche. La libertà di espressione fornisce anche le condizioni necessarie per proteggere e promuovere tutti gli altri diritti umani. Il suo esercizio richiede pertanto un ambiente di legalità che permetta ai media e ai professionisti di operare e di parlare liberamente senza paura di rappresaglia.

“Chiediamo a tutti gli stati di dimostrare il loro impegno nei confronti dei diritti umani attraverso il sostegno dei princìpi internazionali e sviluppare una legislazione per la libertà di espressione ed informazione, diritto fondamentale e strumento critico necessario per sostenere  il pieno sviluppo di istituzioni democratiche, aperte e responsabili”.

Per maggiori informazioni, contattare Nicola Giovannini ngiovannini@npwj.org o +32 (0)2 548 3915.