11ma ASP della CPI: NPSG organizza l’evento parallelo su “Attribuzione delle responsabilità e Giustizia di Transizione in Medio Oriente e Nord Africa”.

19 Nov, 2012 | Comunicati Stampa

Undicesima sessione della Assemblea degli Stati Parte della CPI, L’Aja, 19 novembre 2012.

In occasione della undicesima sessione dell’Assemblea degli Stati Parte (ASP) della Corte Penale Internazionale (CPI) a L’Aja, Non c’è Pace Senza Giustizia organizza un evento parallelo su “Attribuzione delle responsabilità e Giustizia di Transizione in Medio Oriente e Nord Africa” che si terrà il 19 novembre 2012 (dalle 13:15 alle 15:00), al World Forum (Sala Africa).

Il Medio Oriente e il Nord Africa continuano ad essere subissati da richieste di cambiamento da parte delle proprie popolazioni, a cui gli Stati rispondono in modi diversi, dagli estremi della guerra civile e della repressione violenta, alle offerte di maggiori o minori riforme, attraverso la capitolazione dei precedenti governanti. I fili comuni che attraversano tutti i paesi della “Primavera Araba” sono il desiderio e la necessità di giustizia e di attribuzione delle responsabilità per gli atti commessi durante le rivoluzioni, per gli anni precedenti e per i decenni di abusi sui diritti umani. Attribuzione di responsabilità e giustizia sono componenti essenziali per la costruzione di Stati stabili e pacifici, per dimostrare una reale rottura con il passato e per assicurare che le istituzioni politiche emergenti siano fondate sul rispetto dello stato di diritto,che include infatti l’assunzione delle responsabilità degli attuali e dei precedenti leader di fronte alla popolazione.

Quali sono le esperienze di giustizia di transizione e di attribuzione delle responsabilità in Bahrein, Libia, Siria e Tunisia? Quali sono le aspettative e le visioni della gente su questi temi? Quali sono le diverse necessità nei vari paesi? Come possono, comunità internazionale e Corte Penale Internazionale, supportare l’attribuzione delle responsabilità e la giustizia in Medio Oriente e Nord Africa? Queste saranno le domande che guideranno la discussione.

 

I relatori comprendono Ahmad Nader Nadery (Afghanistan), Capo Missione del progetto in Libia di NPSG; Mohsen Marzouk (Tunisia), rinomato difensore della democrazia tunisino e membro fondatore di Al Kawakibi Democracy Transition Centre; Alaa Baayo (Libia), responsabile esecutivo del progetto Voce delle Donne Libiche; Mustafa Haid (Siria), fondatore e direttore di Dawlaty; Khalil Ebraim Al-Marzooq (Bahrein), assistente del segretario generale per gli affari politici presso Al-Wefaq National Islamic Societye primo Vice-Presidente dimissionario del Parlamento bahreinita.

 


Mohsen Marzouk ha inoltre incontrato oggi lunedì 19 novembre 2012a L’Aja, , il procuratore generale della Corte Penale Internazionale, Fatou Bensouda. Hanno discusso sul  miglior modo per promuovere lo Statuto di Roma. Il procuratore Bensouda e Mohsen Marzouk hanno anche scambiato punti di vista circa la situazione in Tunisia e nella regione Araba e su strategie per prevenire massicce violazioni dei diritti umani e impunità.

 
NPSG e la Corte Penale Internazionale
Non c’è Pace Senza Giustizia, che è uno dei membri fondatori della Coalizione di ONG per la Corte Penale Internazionale (Coalition for the International criminal Court – CICC) e che è stata una delle organizzazioni in prima linea per promuovere la costituzione e l’entrata in vigore della Corte Penale Internazionale permanente e continua a lavorare per la sua ratifica universale, ha partecipato a tutte le sessioni della ASP, fin dalla sua prima sessione nel 2002, anno in cui è stata istituita la CPI.

 

Per ulteriori informazioni contattare Alison Smith su asmith@npwj.org o +32-2-548-3912 oppure Nicola Giovannini su ngiovannini@npwj.org o +32-2-548-3915.