Libia: NPSG organizza un seminario sulla violenza sessuale e di genere e la riabilitazione delle vittime

29 Mar, 2014 | Comunicati Stampa

Tripoli, 29 marzo 2014

Il 29 marzo 2014, Non c’è Pace senza Giustizia, in stretta collaborazione con l’Associazione Libica per la Ricerca Fisiologica e Spirituale (Lybian Association for Physiological and Spiritual Research – LAPSR), ha organizzato un seminario sulla “Violenza Sessuale e di Genere e la Riabilitazione delle Vittime”, a Tripoli. Il seminario fa parte del Programma sulla Giustizia Transitoria in Libia, ed include una serie di attività per rafforzare le istituzioni locali e le componenti della società civile per quanto riguarda giustizia transitoria e (meccanismi di) attribuzione delle responsabilità.

Il seminario è stato diretto dal Dr Ahmed Mesbah, fondatore del LAPSR, e Francesca Del Mese, un’esperta giurista nel campo dei diritti umani e della violenza sessuale con una notevole esperienza nei paesi post-conflitto. Venticinque persone hanno partecipato all’evento, incluso i rappresentanti delle organizzazioni della società civile locale, esponenti religiosi, psicologi, avvocati e studenti.

 

L’obiettivo del seminario era l’acquisizione di capacità, conoscenze e competenze delle organizzazioni della società civile libica per quanto riguarda questioni delicate come la violenza sessuale e di genere, in particolare dopo l’adozione, da parte della Libia, di un decreto senza precedenti allo scopo di proteggere le vittime di violenze sessuali. Il decreto, introdotto il 19 febbraio 2014 dal Ministro della Giustizia libico, riconosce le vittime di violenze sessuali perpetrate durante la rivoluzione in Libia come vittime di guerra e ciò consentirà loro di accedere a risarcimenti. I partecipanti hanno sottolineato l’importanza di queste disposizioni sia per assicurare che i responsabili affrontino la giustizia, ma anche per dare possibilità alle vittime di ricostruire le loro vite e far sì che la loro esperienza traumatica venga riconosciuta ed indirizzata verso l’attuale transizione post-conflitto del paese. Durante la discussione, i partecipanti hanno inoltre discusso il ruolo della religione e della comunità locali nel gestire queste problematiche.

Al termine del seminario, i partecipanti hanno ringraziato LAPSR e NPSG per l’opportunità di dialogo che è stata offerta. Hanno poi sottolineato l’importanza e la necessità di un ulteriore dialogo riguardo questa delicata questione, per rompere il silenzio che circonda lo stupro ed altri crimini sessuali e di genere.

NPSG in Libia 
NPSG sta lavorando sul processo di transizione in Libia dall’inizio del 2011, con il suo progetto di supporto alla transizione democratica della Libia tramite giustizia e processi di attribuzione della responsabilità. Nel momento in cui il paese iniziale riforme, le autorità Libiche posso rompere con il lascito di impunità ed abusi che ha caratterizzato il governo di Gheddafi, con un nuovo rispetto per lo stato di diritto ed un impegno per riportare la giustizia e dignità alle vittime. Si necessita non solo la ricerca e la persecuzione di crimini e violenze compiute durante la rivoluzione, ma anche sforzi per confrontare una storia di oppressione e di abusi dei diritti umani che risalgono a decadi fa, sotto il precedente regime.

Per ulteriori informazioni sulle attività di NPSG in Libia si prega di contattare Stefano Moschini, Coordinatore del Programma Libia, all’indirizzo smoschini@npwj.org o al +218917450375, oppure Nicola Giovannini all’indirizzo ngiovannini@npwj.org o al +32 2 548 39 15.