Il 16 gennaio, NPSG ha convocato un convegno a Tripoli all’interno del suo programma di Giustizia di Transizione in Libia, sulla legge di giustizia di transizione approvata recentemente. L’incontro faceva parte della serie di convegni che NPSG organizza regolarmente dal lancio del programma in Libia, fornendo l’occasione per generare una discussione costruttiva all’interno della società civile e la comunità giuridica. Il convegno ha fornito una piattaforma di discussione e scambio di informazioni tra i diversi settori della comunità libica e internazionale. In questa occasione, erano presenti più di 30 partecipanti, tra cui attivisti locali, giornalisti, studenti, rappresentanti della comunità internazionale, che si sono impegnati in una discussione aperta e accesa.

La sessione è iniziata con la presentazione dei principali elementi della legge di Abubaker Abukreis, membro de The Right Direction Organization for Human Rights (RDOHR), uno dei partner locali di NPSG in Libia. Ulteriori considerazioni sono state aggiunte da Anne Massagee, responsabile dei diritti umani presso UNSMIL. Quando la discussione ha avuto inizio, i partecipanti hanno espresso il loro punto di vista e le aspettative per quanto riguarda la legge e la costituzione della Commissione di inchiesta e riconcilazione (la Commissione), che sarà incaricata di raccogliere informazioni sulle violazioni gravi e sistematiche dei diritti umani. Pur non essendo stati consultati nella discussione preliminare prima del rilascio ufficiale della legge nel mese di dicembre, i partecipanti hanno espresso la loro piena approvazione, insieme con la loro disponibilità a sostenere la legge e contribuire alla sua efficacia.

La Commissione sarà responsabile di diverse aree che rappresentano alcune delle principali sfide di oggi della Libia. Queste includono la situazione delle centinaia di sfollati che soffrono condizioni di povertà e la fornitura di un sostegno concreto alle vittime di violazioni dei diritti umani. Affinché ciò avvenga, i partecipanti hanno sottolineato l’importanza per i membri della Commissione di essere indipendenti e figure di alto livello capaci di rappresentare tutte le regioni e i diversi settori della società libica, con parità di genere. La Commissione dovrebbe organizzare una campagna di sensibilizzazione per promuovere la legge e il ruolo della Commissione, ad esempio aprendo diversi rami della Commissione in tutti i quattro angoli della Libia. Incoraggiati da NPSG, i partecipanti hanno inoltre convenuto sulla possibilità di istituire un gruppo di lavoro osservatorio sulla legge, in modo da permettere alla società civile di osservare la sua attuazione e di offrire il suo contributo alla realizzazione degli obiettivi previsti dalla legge. Alla fine del colloquio, NPSG e RDOHR hanno invitato i partecipanti al prossimo convegno, che si terrà martedì 21 gennaio presso l’ufficio di Tripoli di NPSG e si concentrerà sul ruolo e le capacità delle tribù libiche nella risoluzione dei conflitti.

NPSG in Libia
NPSG lavora sulla transizione del paese dall’inizio del 2011, nel quadro del suo progetto per sostenere la transizione democratica attraverso la giustizia e la responsabilità. Mentre il paese imbocca il percorso delle riforme legislative, le autorità libiche possono rompere con il passato di impunità e abusi che hanno caratterizzato il governo di Gheddafi, con un nuovo rispetto per lo Stato di diritto e l’impegno a ripristinare la giustizia e la dignità alle vittime. In questo modo non solo si richiede l’indagine e il perseguimento dei crimini e violenze perpetrati durante la rivoluzione, ma anche gli sforzi per affrontare una storia di oppressione e di violazioni dei diritti umani che risale ai decenni sotto il dominio del vecchio regime.

Per ulteriori informazioni sulle attività di NPSG in Libia si prega di contattare Stefano Moschini, Coordinatore del programma in Libia, all’indirizzo email smoschini@npwj.org o al +218 917 450375.