Il 19 Maggio 2011, il Governo di Grenada ha formalmente depositato la sua richiesta per accedere allo Statuto di Roma della Corte Penale Internazionale (CPI) presso l’Ufficio del segretariato generale delle Nazioni Unite. La ratifica di Grenada porta il numero totale di Stati Membri della Corte a 115 e segna un importante passo in avanti verso il supporto universale nella lotta contro l’impunità, particolarmente nella Comunità Caraibica (CARICOM).

Dichiarazione di Alison Smith, Consigliere Legale di Non c’è Pace Senza Giustizia:

“Non c’è Pace Senza Giustizia e il Partito Radicale Nonviolento, Transnazionale e Transpartito congratulano Grenada per questo passo importante, che conclude un lungo e complesso processo legislativo che ha richiesto un sostenuto impegno da tutti gli strati della società di Grenada, dalla società civile e i media ai parlamentari e ufficiali di governo.

“La decisione di Grenada di unirsi agli altri 10 stati membri della Comunità Caraibica (CARICOM) già parte dello Statuto di Roma della CPI, dimostra il suo chiaro impegno in favore della giustizia e dello stato di diritto come una precondizione per una pace sostenibile e evidenzia un ulteriore e significativo passo in avanti nello sforzo della comunità internazionale di porre fine all’impunità per i crimini di guerra, crimini contro l’umanità e genocidio.

“Ora che Grenada ha ratificato lo Statuto di Roma della CPI, deve assicurarsi di adottare le appropriate misure per permettere la piena cooperazione con la CPI e adempiere ai suoi obblighi di complementarietà. Aspettiamo impazientemente di vedere Grenada intraprendere questo prossimo importante passo il prima possibile, per di più rafforzando il suo impegno verso le vittime di questi crimini e verso la giustizia come parte integrante della pace.

La ratifica di Grenada lascia le Bahamas, la Jamaica e Haiti come gli ultimi Stati Caraibici che non hanno ancora preso parte allo Statuto di Roma. Noi speriamo che loro prendano inspirazione dall’esempio di Grenada e ratifichino lo Statuto il prima possibile, così da poter assicurare una partecipazione più attiva di quegli Stati, e della regione più in generale, nell’Assemblea degli Stati Membri e nel lavoro della CPI.”

Per ulteriori informazioni, si prega di contattare: Alison Smith, email: asmith@npwj.org, telefono: +32-(0)2-548-3912, o Nicola Giovannini alla email ngiovannini@npwj.org o al numero +32 2 548 39 15.