Iraq. si è aperto in Kurdistan il seminario sulla proposta di riforma federalista dell’Iraq

Iraq/Erbil, 10 luglio 2007

Si è aperto stamattina a Erbil, nel Kurdistan iracheno, un seminario dal titolo "Federalismo applicato in Iraq", organizzato dall'associazione radicale Non c'e' pace senza giustizia e dalla associazione irachena International alliance for justice (Iaj), con il supporto del Ministero degli Esteri italiano, del governo Regionale Curdo (Krg), dell'Assemblea nazionale irachena (Ina) e dell'Assemblea nazionale curda (Kna).
Al seminario partecipano le piu' alte cariche istituzionali del governo federale dell'Iraq e del governo Regionale Curdo, oltre a parlamentari regionali e nazionali di tutte le comunita' geografiche e religiose e di tutti i movimenti e partiti politici iracheni.

Questa prima riunione congiunta ha lo scopo di esaminare le implicazioni effettive della distribuzione di responsabilita' e competenze tra i vari livelli di governo.
 
Il seminario, anche attraverso le discussioni con esperti internazionali provenienti da diversi paesi con una Costituzione federale consolidata, si propone di migliorare le relazioni tra le due Assemblee mediante l'approfondimento di tematiche specifiche in merito alla distribuzione delle responsabilita' e delle competenze in diversi campi: rappresentanza, accordi fiscali, spesa pubblica, risorse naturali, diritti individuali e liberta' fondamentali dell’individuo.

I partecipanti, parlamentari curdi, sciiti, sunniti e turcomanni, membri della societa' civile e dei media, che saranno riuniti fino al 16 luglio, avranno inoltre la possibilita' di discutere il rapporto della commissione di revisione della costituzione presentato al Parlamento iracheno.

Il federalismo appare a molti osservatori come l'unica soluzione politica praticabile per porre fine alle violenze settarie in Iraq.

In programma, nei prossimi giorni a Erbil, anche una storica seduta congiunta di deputati regionali curdi e nazionali iracheni nella sede del Parlamento del Kurdistan.
 
E’ prevista la presenza del presidente del Governo regionale curdo, Massud Barzani, del portavoce del governo iracheno, Ali Al Dabbagh, del Rappresentante speciale del Segretario generale dell'Onu in Iraq, Ashraf Qazi, e dei componenti della Missione delle Nazioni Unite di assistenza all'Iraq (Unami).

Per l'Italia sono intervenuti alla Conferenza l'ambasciatore a Baghdad, Maurizio Melani, e il generale Salvatore Carrara, della Task Force Iraq del Ministero degli Esteri.

Per informazioni: Non c’è Pace Senza Giustizia, +39-6-68803613 / +39-338-2558382