Libia: NPSG organizza un convegno sulla Legge di Giustizia Transitoria ed i suoi meccanismi

Tripoli, 29 aprile 2014


 

Il 29 aprile 2014, Non c’è Pace Senza Giustizia (NPSG) ha organizzato un convegno sulla Legge di Giustizia Transitoria e i suoi meccanismi, nell’ambito del suo programma sulla Giustizia Transitoria in Libia. L’incontro tenutosi a Tripoli è il primo di una serie di conferenze, che avveranno nei prossimi mesi per aumentare la consapevolezza sulla Legge di Giustizia Transitoria e promuovere la partecipazione e un dialogo costruttivo tra le ONG libiche e istitutizioni pubbliche.
 
Più di 60 partecipanti erano presenti all’evento, compresi attivisti per i diritti umani, il Consiglio di Diritti Umani libico, rappresentanti della comunità Tawergha, un numero di organizzazioni femminili, l’ordine degli avvocati Zawia, giornalisti e ricercatori locali ed internazionali, membri della comunità internazionale, tra cui UNSMIL (Divisione per lo Stato di Diritto, Diritti Umani e Giustizia Transitoria), Programma UE di Sicurezza e Giustizia, Centro per il Dialogo Umanitario. Al convegno vi hanno anche partecipato delegati dell’Ambasciata italiana e britannica.
 

 

 

Durante la conferenza, la Rete Civile per la Giustizia Transitoria (Civil Network for Transitional Justice - CNTJ), un gruppo di lavoro di osservazione nato nel gennaio 2014 tramite il supporto di NPSG, ha dato una presentazione sul lavoro svolto dall’inizio dell’anno. Il Sig. Mohamed Gashout e la Sig.ra Esra Mhamni, inviati di CNTJ, hanno introdotto gli aspetti principali della Legge di Giustizia Transitoria. Ulteriori considerazioni sono state fatte dal Sig. Hisham Ben Hamed, avvocato libico, membro di CNTJ ed esperto di Giustizia Transitoria, che ha elencato le responsabilità della Commissione d’Inchiesta e Riconciliazione.

La Commissione, prevista dalla Legge di Giustizia Transitoria, lavorerà in una serie di ambiti che rappresentano le maggiori sfide per la Libia in questo momento, come la documentazione di informazioni sulla sistematica e grave violazione di diritti umani, la revisione della legislazione sulla Giustizia Transitoria, lo studio delle condizioni degli sfollati e sviluppo delle strategie per offrire un concreto aiuto alle persone vittime di violazioni dei diritti umani.
Durante la seconda sessione della conferenza, i partecipanti hanno preso parte ad una discussione aperta e produttiva, sottolineando l’importanza di organizzare altri simili eventi in modo da poter aumentare la consapevolezza sulla Legge di Giustizia Transitoria e promuovere trasparenza.
 
NPSG in Libia
NPSG lavora sul processo di transizione in Libia dall’inizio del 2011, con il suo progetto di supporto alla transizione democratica della Libia tramite giustizia e processi di attribuzione delle responsabilità. Nel momento in cui il paese inizia il processo di riforme, le autorità libiche posso rompere con il lascito di impunità ed abusi che ha caratterizzato il governo di Gheddafi, con un nuovo rispetto per lo stato di diritto ed un impegno per riportare la giustizia e dignità alle vittime. Si necessita non solo la ricerca e la persecuzione di crimini e violenze compiute durante la rivoluzione, ma anche sforzi per confrontare una storia di oppressione e di abusi dei diritti umani che risalgono a decadi fa, sotto il precedente regime.
 
 
Per ulteriori informazioni sulle attività di NPSG in Libia si prega di contattare  Giulia Cappellazzi, all'indirizzo gcappellazzi@npwj.org  o al +218911476934.